Nella vetrina del noto brand di lusso è stata esposta la scultura “Lucchetto Empatia” dell’artista Francesco Vullo.
Tiffany parla italiano, o meglio siciliano. Infatti in una vetrina del noto brand è stata esposta la scultura “Lucchetto Empatia” dell’artista Francesco Vullo. L’opera del giovane talento siciliano è stata scelta da Tiffany per lanciare la nuova collezione “Lock”.
Il ventottenne originario di Caltanissetta si è ritrovato così a Manhattan, esposto in una delle vetrine più prestigiose al mondo. “Lucchetto Empatia” rappresenta un lucchetto con due profili in ottone posti uno in fronte all’altro, come a guardarsi. Un’opera visionaria risalente al 2019, fu notata e scelta proprio dal marchio di gioielli, attento alle nuove tendenze in fatto di arte e design.
“Sono stato contattato da loro. Insieme al vicepresidente e al team creativo abbiamo lavorato sul design di questa nuova versione, che verrà utilizzata per le vetrine degli store di tutto il mondo“, racconta l’artista Francesco Vullo.
Laureato nel 2016 allo Ied di Milano, dove ora vive, Vullo ha lavorato come illustratore concettuale e art director per diversi anni. Dopo diverse mostre a Milano, ha iniziato con Tiffany quella che è la prima collaborazione artistica con un brand di livello mondiale.