Una bella occasione per ammirare capolavori di pittura viene offerta dall’8 al 14 ottobre, quando Alessandro Flavio Bruno (BAF) espone la sua mostra personale a Enna, precisamente alla galleria Civica SPE, in piazza Scelfo. Il vernissage, previsto per giovedì 8 ottobre alle ore 18.00, è a cura di Alessandro Spagnolo, con presentazione di Alice Albanese e del prof. Gianluca Burgio.
L’artista Alessandro Flavio Bruno (BAF) è originario di Enna, nato nel 1986, e fin da piccolo è appassionato di disegno e pittura. Dopo i 20 anni ha iniziato a dedicarsi in maniera più approfondita all’arte, da autodidatta, realizzando dipinti ad olio o acrilico su tela, disegni con grafite e pastelli. Inoltre, svolge la professione di architetto e designer, occupandosi di installazioni, scenografie e allestimento di eventi.

Il tema della mostra
L’esposizione è incentrata sulla malinconia, e prende il titolo di “Anatomia della Malinconia” dall’omonimo libro di Robert Burton del 1621. La cosiddetta “Malattia dell’Anima” per Burton assumeva un contorno ironico e particolare, in cui l’umorismo accompagnava la sua visione avanguardistica di quella che veniva vista a quei tempi semplicemente come tristezza o sbalzi d’umore. L’approccio umoristico che dava Burton della malinconia nel suo libro potrebbe far pensare che ne sottovalutasse la potenza, invece al contrario per lui assumeva le sembianze di una vera patologia, una malattia a tutti gli effetti, la cui causa era da ricercare nella filosofia, e i cui effetti andavano curati.
Il senso della pittura secondo BAF
La produzione artistica di Alessandro Flavio Bruno (BAF) ha specialmente carattere emotivo, nel senso che indaga l’emotività e l’inconscio dell’essere umano. Per BAF la pittura ha la funzione di placare i vari contrasti interiori di cui noi siamo afflitti in quanto persone perché i nostri demoni ci tormentano. Per questo, l’azione di dipingere può esorcizzare paure, insicurezze, tensioni, inquietudini, assumendo una funzione apotropaica e catartica. Il tratto distintivo delle opere di Alessandro Flavio Bruno (BAF) è un tratto deciso, definito, e i colori sono accesi, in linea con la sua ricerca di pace e di bellezza grazie all’arte.