La vita sociale, le feste, l’arte, la musica: sono queste le peculiarità delle nuove collezioni Menswear FW 21/22. L’uomo pensato dagli stilisti che hanno presentato le loro nuove proposte online in occasione delle fashion week di Milano e di Parigi torna a concedersi piccoli o grandi lussi.
Rick Owens e Dior di Kim Jones
Da Rick Owens sfilano uomini che sanno osare e sperimentare con mantelle, cappotti in pelle e montone, piumini, jeans dai volumi ampi, maglie di cashmere pesante, declinati nei toni del grigio.
Eleganza artistica da Dior, la cui collezione Menswear FW 21/22 si avvale della collaborazione dell’artista Peter Doig, ed è disegnata da Kim Jones. I pullover lunghissimi, gli abiti morbidi, i pantaloni geometrici e le pellicce primitive si arricchiscono dei dipinti e dei ricami che sembrano usciti da quadri romantici. “Abbiamo cercato con Peter Doig l’idea del costume da cerimonia e una sua interpretazione moderna, con una forte attenzione alla sartoria”, svela Kim Jones.

Louis Vuitton
Virgil Abloh porta nella sfilata Louis Vuitton un connubio di danza, poesia e musica rap, attraverso capi che presentano gli stereotipi dei mestieri. L’architetto, il venditore, l’artista, il vagabondo sono proposti in chiave rinnovata grazie agli abiti disegnati da Abloh, che inventa la figura del turista – purista. Si tratta di un passaggio dal turista, ossia una persona che vuole conoscere il mondo, al purista, che è colui che sa e domina i territori. Il guardaroba comprende jeans, cappotti, piumini, maglioni, blazer. La fantasia del tartan scozzese convive al fianco della tuta da motocross e della tela africana.

Hermès e Paul Smith
Véronique Nichaian, direttrice creativa della linea maschile di Hermès, disegna una collezione composta da capi classici, con una propensione alla flessibilità e al dinamismo. Lo stile chic-sportivo, e le geometrie simultanee caratterizzano le felpe con cappuccio o a collo alto, i cardigan, i parka, le giacche biker, i pantaloni larghi e quelli da jogging. Cumino, blu ghiaccio, rosso, petrolio, glicine, liquirizia, sono colori che enfatizzano la raffinatezza creativa.
I cinquant’anni di carriera di Paul Smith si esprimono con precisione e leggerezza, qualità che lo caratterizzano. Nella nuova collezione Menswear FW 21/22, il designer presenta una sorta di estratto delle sue proposte passate, facendo rivivere i capi classici accanto a quelli a righe e a geometrie.